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La nostra azienda

Ceratti

L'azienda vinicola Ceratti

“Quando Orione e Sirio sono giunti a mezzo del cielo, e Arturo può esser visto da Aurora dalle dita rosa, o Perse, allora tutti i grappoli cogli e portali a casa. Tienili al sole per dieci giorni e dieci notti; per cinque conservali all’ombra, al sesto versa nei vasi i doni di Dioniso giocondo. Poi, dopo che le Pleiadi e le Iadi e il forte Orione son tramontati, d’arare ricordati è il momento opportuno, e che l’anno sia propizio ai tuoi campi”.

I consigli che il poeta greco Esiodo suggerisce nell’VIII sec. a.C. ne “Le opere e i giorni”, a proposito della vendemmia, costituiscono la base del tradizionale procedimento di appassimento delle uve, seguito ancora oggi a distanza di secoli dall’Azienda Vinicola Ceratti, che coniuga alla tradizione le più moderne e accurate tecniche di vinificazione.

Azienda vinicola Ceratti

Primi anni ’70: Umberto e Pasquale Ceratti in compagnia di Mario Soldati.

ceratti vini

I nostri vigneti

Il territorio in cui sorge l’azienda vinicola Ceratti è intriso di un fascino particolare: l’ammaliante Mar Ionio; i colori e i profumi della Costa dei Gelsomini; gli antichi resti e gli incantevoli mosaici della Villa Romana di Palazzi, che sorge in un terreno annesso all’azienda. I vigneti, ubicati in aree collinari e ben esposte al sole, sono circondati da uliveti e agrumeti, le cui componenti arricchiscono le uve, conferendo ai nostri vini profumi e aromi persistenti e caratteristici.

Apprezzati in Italia, in Europa e nel mondo, i vini dell’Azienda Ceratti sono oggi degustati da enologi, sommeliers e critici enogastronomici, inseriti in guide nazionali ed internazionali (Veronelli, Hugh Johnson, Panorama, Il sole 24 ore, Guida Slow Wine, Catalogo Bolaffi 1972) e presenti annualmente in numerosi eventi, fiere di settore, esposizioni e shows room (Degustazioni periodiche dell’AIS Lombardia-Associazione Italiana Sommelier, Il Salone dei Viaggiatori di Lugano, Foodex of Japan di Tokio, Fiera dell’Artigiano a Rho-Milano, Vinitaly di Verona).

L’Azienda Ceratti, sensibile alla ricerca e alla sperimentazione, è oggi impegnata in un progetto di ricerca, ideato dall’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, che ha previsto la creazione di un campo-collezione di antichi vitigni autoctoni, con lo scopo di salvaguardare tali vitigni, di ideare nuovi metodi di coltivazione della vite e di sperimentare nuove tecniche di vinificazione.

Tecnologia
e Tradizione

La coltivazione delle viti è basata su antichi princìpi di alta qualità: terreni con giacitura in piano, esposti a mezzogiorno con filari estesi, tutti raccolti in una ristretta piana di terreno ricco di oligoelementi e con buon tenore di sostanza organica.

Le peculiari caratteristiche pedoclimatiche (terreni calcarei, argillosi bianchi) e la secolare tradizione colturale del vitigno regalano a quest’ area vinicola un’uva rara per quantità e di alta qualità, ideale per la produzione di vini strutturati, alcolici e di forte carattere.

Il processo di vinificazione segue la tradizione abbinata alla più moderna tecnologia produttiva per esaltare al massimo tutte le caratteristiche dei vini e per mantenerle nel tempo.

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Il Processo di lavorazione

Le operazioni di vinificazione, ivi compreso l’invecchiamento obbligatorio, sono effettuate all’interno dell’azienda agricola Ceratti; le uve destinate alla vinificazione prima dell’appassimento devono essere integre e assicurare una gradazione alcoolica minima naturale di 14° per il Greco di Bianco Dop (DPR 18/6/1980, G.U. N. 340 del 12/12/1980) e di 13° per il Mantonico Igp Locride.

l periodo di maturazione delle uve va da metà settembre a metà ottobre.

Le uve raccolte vengono poste su graticci al sole, subendo un appassimento che può determinare, in relazione al contenuto in zuccheri, una riduzione di peso nelle uve fino al 50%.

È, quindi, necessario diraspare le uve e sottoporle a pigiatura e torchiatura soffice.
Il vino in seguito ottenuto viene imbottigliato dopo 2 anni circa.